Parentesi n.17

La dolce e sospesa assenza
si batte il petto
consumando la stessa parola,
lo stesso identico nome

L'assenza prova a superare
tetti e orizzonti tramontati
ma muri di vetro
hanno, trasparenti,
la voglia di bloccare,
bloccare e far solo vedere

L'assenza, quando dorme,
ha lo stupido vizio
di non sognare e così,
senza che nulla cambi,
si ritrova nel letto
il tempo, il suo vecchio amante,
che quando le parla
sembra guardare altrove.

Parentesi n.16

Sentivo caldo
nel gelido abbraccio
delle mie confusioni,
spargendo limiti
come tracce inquiete

C'era bisogno di osare,
di portare acque solide
ad ebollizione

Provai a sorridere e
presto, a carte scoperte,
un nuovo disordine
venne a confortarmi.

Parentesi n.15

Tentai una volta di imprigionare
certe nuvole
che avevano preso la mia faccia
in un pallone areostatico

In una manciata di secondi
mi hanno dimostrato
come io possa essere libero
liberandosi a vicenda
nel modo più facile possibile:
sottovento.

Parentesi n.14

Cambiamo forma
dappertutto
sui bicchieri
sulle sedie
sui letti
sulle ore

Ci cerchiamo
dappertutto
sui calendari
sulle vetrine
sui  libri
sulle mani


Moriamo
dappertutto
sui mari
sulle panchine
sui colori
sulle poesie.
.

Parentesi n.13

Sono stato sulla giostra
incustodita dell'ingiustizia
come si sta
sopra le idee
con un piglio di dolcezza

Ho saputo che il mondo
non vuole sognare
un nuovo potere
perché quelli che già accarezza
hanno l'infondatezza
della tradizione e
tutti rimangono stupiti
dal loro eterno fuggire e
mi lasciano solo
mentre a me non rimane
che lo strano impulso di giocare.

Parentesi n.12

Che cosa resta del vino

quando lo beviamo?

Il bianco del bicchiere

che tramonta

nella nostra mente

Poi si riempie e

il bicchiere mezzo pieno 

mugugna, borbotta

ma da un sorso all'altro

imparerà a star zitto

Il bianco del bicchiere

tramonta ancora

nella nostra mente

Poi rimane la feccia

tra le nostre palpebre e

si perde in un sospiro

come le idee

che da neonate

sanno già dire "papà".

Parentesi n.11

Lascio sciogliere resti timorosi,

simpatici cimeli lineari 

Rime meticolose secondarie

riesumano nodi disumani.