Piove a dirotto
C'è un impermeabile
blu che canta qualcosa,
forse è Gene Kelly,
ma le mie orecchie
sono bagnate e
qualsiasi calore,
anche se ha il passaporto,
non ci può entrare
perché sorride troppo
Cerco nelle tasche
uno spazio vuoto
per riposare i pensieri
ma il vuoto
si mangia le dita e
sono costretto
a toccare con gli occhi
Ed ecco un bivio
abbracciato a uno stop
che recita
qualche verso disumano
per spaventare
il passante
Lontano da me
c'è casa mia
che resta in accappatoio
asciugandosi
vicino ad altre case
ed altra gente
alla facciaccia mia.
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